Coronavirus, Azzolina: "Difficile riapertura delle scuole a maggio"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Azzolina, ‘Difficile che le scuole riaprano a maggio’. E si pensa già a settembre…

Scuola

La ministra dell’Istruzione allontana l’ipotesi della riapertura delle scuole a maggio. Ma non esclude ancora l’esame di Maturità in presenza.

Coronavirus, la ministra Azzolina ammette: ‘Difficile al momento la riapertura delle scuole a maggio. In un’intervista a il Corriere della Sera, la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha parlato del futuro della scuola escludendo di fatto la riapertura a maggio.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Coronavirus, Azzolina, “La situazione attuale allontana l’ipotesi della riapertura delle scuole a maggio”

Come specificato dalla ministra, la decisione deve ancora essere ratificata dal governo, ma i numeri del contagio in Italia rendono difficilmente ipotizzabile la riapertura delle scuole a maggio.

“Il governo a giorni prenderà una decisione. Ma con l’attuale situazione sanitaria ogni giorno che passa allontana la possibilità di riaprire a maggio. Significherebbe far muovere ogni giorno oltre 8 milioni di studenti”.

La Azzolina opta per la massima prudenza escludendo almeno per il momento anche un ritorno selettivo in classe, come ad esempio i maturandi.

“Scegliere di seguire un principio di cautela, come consigliato dalla comunità scientifica, è una decisione molto politica. E non affatto scontata. Solo ieri ci sono stati altri 525 morti. Non cancelliamo gli sforzi fatti finora”.

Lucia Azzolina
Fonte foto: https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82

Maturità 2020, Azzolina: ‘Auspicabile esame in presenza’

Per quanto riguarda l’esame di Maturità ancora non si esclude la possibilità di svolgerlo in presenza, ossia a scuola

“Ricevo lettere di studenti che mi chiedono un esame in presenza: sarebbe auspicabile, vedremo se si potrà. Escludo l’ipotesi mista: studenti a scuola e professori a casa”.

Scuole verso la riapertura a settembre

Al momento l’intenzione è quella di riaprire le scuole a settembre per i ragazzi che hanno incontrato difficiltà e che magari devono recuperare qualche insufficienza.

“Dedicheremo le prime settimane al lavoro per chi è rimasto indietro o ha avuto insufficienze. Ma non abbiamo stabilito le date, lo faremo insieme alle Regioni”.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:27

Coronavirus, c’è l’app di contact tracing: si chiamerà ‘Immuni’. Arcuri firma l’ordinanza

nl pixel